L’Accabadora: il velo di mistero di una figura antica
C’è un momento nella storia in cui il mito si intreccia con la realtà, creando leggende che resistono al tempo. Una di queste è quella de L’Accabadora, una figura avvolta nel mistero, che camminava nei villaggi della Sardegna con il passo lieve di chi conosceva i segreti dell’esistenza e del suo inevitabile epilogo.
Leggi di piùShardana, il popolo del mistero: radici antiche che vivono nel presente
C’era una volta, in un’epoca lontana, un popolo che solcava i mari come vento inarrestabile, spingendosi dove il cielo si fondeva con l’acqua. Gli Shardana, leggendari guerrieri del Mediterraneo, sono avvolti in un alone di fascino e mistero che ancora oggi stimola la curiosità di storici, archeologi e appassionati di storie antiche.
Leggi di piùBoes e Merdules: Maschere, Misteri e la Voce della Sardegna
Ci sono storie che non si trovano nei libri, ma vivono nei gesti tramandati di generazione in generazione. La leggenda di Boes e Merdules è una di queste, e ogni anno si risveglia nel cuore della Sardegna, durante il Carnevale di Ottana. È una tradizione che mescola il reale con il misterioso, il sacro con il profano, e che ancora oggi riesce a incantare chiunque si trovi a osservarla.
Leggi di piùFIGLI DELLA DEA
La caratteristica che più colpisce, davanti alle realizzazioni artistiche che ci arrivano da un lontanissimo passato, è la semplicità. La capacità dei nostri avi di esprimere con pochi mezzi e molta chiarezza concetti di grande portata. Un esempio di tale stupefacente talento si può riscontrare nelle numerose
Leggi di piùLA BELLA, LA BUONA, LA CATTIVA
C’è chi giura di averla vista, con la sua pelle luminosa e diafana, così delicata da poter uscire solo la notte perché il sole rischierebbe di ucciderla. I capelli ornati con un fazzoletto multicolore, ricamato con fili d’oro e d’argento. Indossa un vestito rosso porpora che evidenzia la bellezza del suo corpo. C’è chi non l’ha vista, ma ha la prova della sua esistenza: è buona e generosa, regala sempre ricchezza inaspettata e fortuna.
Leggi di piùUNITI COME DIMONIOS
L’incarico che gli avevano assegnato era difficile e delicato. Ma un ordine è un ordine, e il Capitano era uomo e soldato che non disattendeva né alle aspettative né alle consegne. Il primo gesto volle che fosse di estremo rispetto: chinare il capo e alzarsi in piedi, per rendere onore a quella Brigata intrisa di storia e di storie.
Leggi di piùL’ISOLA CHE ANCORA C’È
Osservando il placido movimento della risacca nel corso delle giornate estive, ma anche i cavalloni più grigi e impietosi delle peggiori giornate invernali, risulta difficile figurarsi un’onda anomala, tanto distruttiva da inabissare un’intera isola. Potevano davvero?, e per quale ragione?
Leggi di piùIL VALORE DELL’UMILTÀ
All’inizio non si nota. La sua sagoma defilata pare voler lasciare la scena allo sfondo, come se si schermisse dalla propria importanza o come se non fosse necessario mettersi in primo piano per averne. Il gregge sembra muoversi in modo scomposto e confuso, in balìa di se stesso; le pecore hanno la loro parvenza mite e anonima che le rende apparentemente tutte uguali
Leggi di piùUN INNO PER GLI EROI
Era in pezzi, ma non distrutto. Terra e polvere la sua trincea contro il tempo: l’ultimo dei suoi nemici non ha scalfito la fierezza del suo volto e il coraggio infinito del suo sguardo. Anche i suoi compagni hanno subìto la stessa sorte, 26 reduci di un esercito che ha combattuto battaglie a noi sconosciute che ci hanno forgiato.
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